Inizia a fare l’attore, ma non guadagna una lira. É un’esperienza che gli servirà dopo. Lavora come abusivo in alcuni giornali, poi Fruttero e Lucentini lo scoprono sulla rivista il Mago. Donato Barbone lo chiama alla Mondadori, (che allora non era di Silvio). Scrive articoli per il Mondo, Panorama, Espresso e soprattutto per il Manifesto.
Fa il militare nei Lupi di Toscana (che destino!) e tra una guardia e un picchetto, scrive Bar Sport. Con i primi soldi viaggia come un pazzo .
Grazie a due grandi amici, Valerio Occhetto e Grazia Cherchi, si convince di poter diventare uno scrittore. Scrive Terra e Comici Spaventati Guerrieri.