Nasce dalla collaborazione di cinque agenzie spaziali, la statunitense NASA, la russa RKA, l'europea ESA, con tutte le agenzie spaziali correlate, la giapponese JAXA e la canadese CSA. Costruita a partire dal 1998 è stata ultimata nel 2011, ma è ancora in previsione un suo ampliamento.

E’ continuativamente abitata dal novembre del 2000, viene mantenuta ad un'orbita compresa di circa 400 km di altitudine e viaggia a una velocità media di 28 000 km/h, completando 16 orbite al giorno.

Il suo obiettivo è quello di sviluppare e testare tecnologie per l'esplorazione spaziale, sviluppare tecnologie in grado di mantenere in vita un equipaggio in missioni oltre l'orbita terrestre e acquisire esperienze operative per voli spaziali di lunga durata, nonché servire come un laboratorio di ricerca in un ambiente di microgravità, in cui gli equipaggi conducono esperimenti di biologia, chimica, medicina, fisiologia e fisica e compiono osservazioni astronomiche e meteorologiche.

La struttura della stazione, con i suoi oltre cento metri di intelaiatura e moduli, copre un'area maggiore di qualsiasi altra stazione spaziale precedente, tanto da renderla così luminosa da essere facilmente visibile dalla Terra a occhio nudo.

Davide Cirioni, nato a Vigevano nel 1976, è impiegato tecnico nel settore dell’automazione industriale.

Sin dalle scuole elementari, si appassiona subito del mondo dell’astronomia, ama l’osservazione del cielo, le riprese fotografiche al telescopio e la divulgazione astronomica.

Astrofilo autodidatta, conosce, alle scuole superiori, un gruppo di appassionati ed amanti dell'astronomia.

Dal 1996 è tra i soci fondatori dell’AVDA, Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica.

Insieme agli altri soci, si occupa di accompagnare, organizzare e seguire eventi / serate pubbliche organizzate dall’Associazione nel territorio della Lomellina.

Collabora ed è socio di altre associazioni astronomiche ed astronautiche come “ISAA”, Associazione Italiana per l’Astronautica e lo Spazio, grazie alla quale ha potuto incrementare le sue conoscenze a livello astronautico - divulgativo.

Ha avuto la possibilità di partecipare a diversi eventi, nei paesi della comunità Europea, organizzati da ESA, Agenzia Spaziale Europea, ed ASI, Agenzia Spaziale Italiana, in concomitanza di lanci di nuove sonde spaziali, di spedizioni cargo (ATV) e di equipaggi (come per la missione, durata 6 mesi, della nostra Samantha Cristoforetti) verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS – International Space Station).

Nel 2011, vola oltreoceano negli USA, al Kennedy Space Center, per assistere al lancio dell’ultima missione “STS-134” dello Shuttle Endeavour, poi rimandata, che ha portato in orbita l’esperimento “AMS-02” visto in fase di costruzione al CERN di Ginevra.