Marco Rossi Lecce nasce a Imperia il 3 maggio 1946. La famiglia si trasferisce poco dopo a Roma dove, studia pittura e storia dell’arte. Nel 1978 apre una galleria d’arte, Altri Lavori In Corso, incentrata sulla ricerca delle ultime generazioni. Nel 1980 crea l’archivio del pittore futurista Carlo Erba (suo prozio da parte materna). Scrive articoli, recensioni e saggi d’arte per Mazzotta, Marietti, De Luca, Arte Mondatori, Il Grifo; cura e organizza mostre in musei pubblici. Membro dal 2005 della giuria del Festival Visionaria, Piombino, per la sezione di video d’arte Visionart. È autore e produttore del documentario Sulle tracce del futurismo, realizzato nel 2008-09 dall’Archivio Carlo Erba con la regia di Maurizio Carrassi e Fabio Solimini e con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma. Dal 2007 s’interessa anche di letteratura erotica e pubblica on line numerosi racconti erotici sul sito Eroxè (www.eroxe.it) con lo pseudonimo Redlec. È fra i finalisti del concorso letterario OXè Awards 2008 e pubblica il suo primo racconto: L’odore del mirto in una raccolta edita da Borelli editore. Nel 2009 pubblica un altro racconto: La topolina e il topolino decappottabili nella raccolta di autori vari Carsex edita da Damster Ed. Modena. Sempre nel 2010 pubblica con Damster Editore il suo primo romanzo Gli anni confusi un racconto in parte autobiografico sul decennio ’70 - ’80. Di nuovo finalista agli Oxè Awards 2011 con il racconto Borderline, pubblicato da Damster editore nella raccolta Cominciò per gioco fra di noi… Nel 2011 pubblica con Scudo Editore, Bologna, Erotic Thriller, una trilogia di racconti noir-erotici. Nel 2012 esce in formato e-book, presso Damster Editore, il romanzo Storia di Aaron. Pianeta Terra anno 3000 fantascienza erotica, illustrato da Selena Garau.