MOGOL

MOGOL

Giulio Rapetti, in arte Mogol, nasce il 17 agosto 1936 a Milano. Il suo nome rimarrà per sempre legato a quello di Lucio Battisti, molte delle cui canzoni sono considerate eterne rappresentanti della musica leggera italiana. Mogol è autore di numerosissimi testi, moltissimi successi, per la maggiorparte legati proprio alla musica di Lucio Battisti. Quando si parla della della cosiddetta professione di "paroliere" si pensa subito, quasi fosse un sinonimo, al nome di Mogol.

La sua prolifica attività conta oltre 1.500 testi. Mogol inizia la sua lunga carriera come editore affiancando il padre, Mariano Rapetti, direttore delle edizioni della casa discografica Ricordi. La prima importante affermazione di Mogol risale al 1960, quando si presenta al Festival di Ancona come autore del testo "Non dire I cry", interpretato da Tony Renis. Il "grande momento" di Mogol arriva nel 1961 con "Al di là": la canzone vince il Festival di Sanremo (cantata da Luciano Tajoli e Betty Curtis).

L'inaspettata vittoria al Festival proietta l'autore all'attenzione di molte case discografiche. Nascono così altri successi tra cui "Stessa spiaggia stesso mare", cantata da Mina, "Bambina bambina", cantata da Tony Dallara, prima classificata a Canzonissima 1961. Nel 1963 al Festival di Sanremo Mogol si conferma - qualora ce ne fosse stato bisogno - autore di livello; vince di nuovo una sua canzone:"Uno per tutte", portata al successo da Tony Renis.

Nel 1965 si ripete con "Se piangi se ridi", composta con l'interprete Bobby Solo.

Tra gli altri grandi successi del periodo, oggi storici, vi sono "C'è una strana espressione nei tuoi occhi", "Che colpa abbiamo noi" e "E' la pioggia che va" (Rokes), "Io ho in mente te" (Equipe 84) e "Sognando la California" (Dik Dik), fino a stabilire lo strabiliante record di un milione e mezzo di 45 giri venduti con "Una lacrima sul viso", incisa da Bobby Solo nel 1964.

E' alla fine del 1965 che avviene l'incontro con Lucio Battisti. Le prime canzoni realizzate insieme sono indirizzate soprattutto a gruppi e solisti beat: "Per una lira" (Ribelli), "Dolce di giorno" (Dik Dik), "Che importa a me" (Milena Cantù). Nel 1969, quando esplode il "fenomeno Lucio Battisti", i due autori si legano artisticamente in modo indissolubile creando una serie di inimitabili perle: "Acqua azzurra acqua chiara", "Mi ritorni in mente", "Fiori rosa fiori di pesco", "Emozioni" e "Pensieri e parole", sono tutti 45 giri che conquistano la vetta delle classifiche.

Tutti gli eventi con MOGOL

Mogol
17 Ottobre, 2012 21.00-22.00
Cavallerizza