Salvatore Veca, nato a Roma nel 1943, si è laureato in filosofia all’Università degli studi di Milano nel 1966. E’ stato docente presso l’Università di Milano, di Bologna, di Firenze e Pavia. Dal 2001 è direttore del Centro interdipartimentale di Studi e Ricerche in Filosofia sociale dell'Università di Pavia. Attualmente è vicedirettore e coordinatore dei corsi ordinari della Scuola Superiore IUSS, Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia.

Dal 1984 al 2001 è stato presidente della Fondazione Feltrinelli e ha svolto anche un'intensa attività di consulenza e direzione editoriale. Nel 1998 ha ricevuto per il libro Dell'incertezza il premio Castiglioncello - sezione di filosofia - e gli è stata conferita, con decreto del Presidente della Repubblica, la medaglia d'oro e il diploma di prima classe, riservati ai Benemeriti della scienza e della cultura. Nel 2000 ha invece ricevuto, per il libro La filosofia politica, il premio dell'Accademia di Carrara. Tra i suoi ultimi scritti ricordiamo: Cittadinanza. Riflessioni filosofiche dull’idea di emancipazione (Feltrinelli, 2008), Etica e verità. Saggi brevi (Casagrande editore, 2009), La società giusta (Il Saggiatore, 2010) e La Bellezza e gli oppressi (Feltrinelli, 2010).